Le novità della XIX edizione
Home
news
Le novità della XIX edizione

Le novità della XIX edizione

24 agosto 2020

Sarà un’edizione diversa dal solito, l’emergenza sanitaria ha imposto delle scelte dovute a varie condizioni differenti da quelle di partenza: una versione più concentrata e modificata rispetto alle previsioni, ma che mantiene le novità e le iniziative programmate nei mesi precendenti.

É un anno di svolta, accompagnati dal nuovo direttore artistico Pier Paolo Giarolo, vogliamo segnare l’inizio di una direzione più marcata verso i temi ambientali che da sempre ci stanno a cuore. Un Festival che volge lo sguardo verso le bellezze e le risorse del nostro territorio, per immergerci nella natura, che questa bellissima terra ci offre e respirare, e ascoltare il respiro degli alberi, il silenzio della sera. Un programma che racconta culture, paesaggi, crisi ambientali e progetti sostenibili di tutto il mondo per riflettere su temi importanti che ci riguardano da vicino, perché siamo abitanti di uno stesso pianeta.

Cambia anche la struttura competitiva del Festival: unico Concorso Internazionale con documentari, corti e lunghi, corti di animazione, film di fiction. Un’unica sezione di concorso dove, attraverso generi diversi, sono centrali i temi della terra e dei suoi prodotti; gli alberi, con la loro forza, ma anche la loro debolezza e la necessità di proteggerli; il cambiamento climatico; l’inquinamento; i tempi della natura e il coraggio di chi ancora prova a vivere stando al passo con essi; il valore dei luoghi e delle relazioni. Tante sono le sfumature delle tematiche affrontate, riconducibili ad un unico filo rosso che le unisce: il valore e il rispetto della Terra, con un focus particolare sugli Alberi.

Non solo i film e gli eventi ci avvicinano alle tematiche ambientali, ma anche le scelte di molti luoghi, che ci permettono di immergerci nel verde, e al tempo stesso di avvicinarsi e valorizzare realtà locali, significative per la comunità locale. Con questo spirito abbiamo scelto location come Agrimons, il primo agrimercato d’Italia a Km Zero, il Parco Buzzaccarini di Monselice, i Giardini di Este e il Rustico di Villa Draghi spazi verdi vissuti dai cittadini come oasi di pace e contatto con la natura.