I vincitori della 23a edizione di Euganea Film Festival

Tutti i i premi e le motivazioni della 23a edizione di Euganea Film Festival.

CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Giuria: Raffaella Pontarelli, Ronny Trocker, Igor Stanojević

Miglior Film

THE GREAT YAWN OF HISTORY

di Aliyar Rasti (2024, Iran)

Il suo stile cinematografico sobrio e pacato riduce la narrazione alla sua essenza, creando un'atmosfera pacata e riflessiva, che invita il pubblico ad aderire profondamente ai conflitti interiori dei protagonisti. Per i suoi ricchi strati metaforici, per la sua riflessione sulla condizione umana e per le sue sue toccanti sfumature politiche, siamo orgogliosi di premiare The Great Yawn of History di Aliyar Rasti con il premio per il miglior film.

Premio della Giuria

FAUNA

di Pau Faus (2023, Spagna)

Anziché fornire risposte definitive, il regista ci invita a riflettere su domande cruciali riguardo la moralità del progresso tecnologico e i limiti che possiamo oltrepassare senza mettere a rischio l'ambiente naturale. Con delicato umorismo, Fauna affronta temi profondamente attuali, riuscendo a sollevare interrogativi pertinenti e provocatori.

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CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI

Giuria: Eugenia Gaglianone, Margherita Giusti, Martina Melilli

Miglior Film

MY NAME IS EDGAR AND I HAVE A COW

di Filip Diviak (Repubblica Ceca, Slovacchia, 2023)

Il film racconta in maniera leggera, poetica ed efficace un percorso di trasformazione che attraversa più temi importanti: dalla relazione dell’uomo con l’animale alla responsabilità individuale nel mondo. Una riflessione che parla a tutte le età, impastando con dolcezza e ironia la questione dell’amore e del rispetto, uno degli atti più politici che esista.

Premio della Giuria

SIRENS

di Ilaria Di Carlo (Germania, 2022)

La regista tramite riprese aeree scrive una poesia visiva, lavorando in maniera attenta e sottile con il suono e la musica come traino narrativo. Gradualmente immerge lo spettatore nella brutalità dei paesaggi antropizzati in modo pittorico e poetico, svelando via via l’inesorabile trauma, cicatrice, dell’intervento umano sulla natura.

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PREMI SPECIALI

Premio del Pubblico

No Other Land

di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham, Rachel Szor (Palestina, Norvegia, 2024)

Premio dei Bambini

BOOM

di Gabriel Augerai, Romain Augier, Laurie Pereira De Figueiredo, Charles Di Cicco,

Yannick Jacqui (Francia, 2022)

Premio Crédit Agricole – Parco Colli Euganei

TELMO PIEVANI

Il Premio Crédit Agricole – Parco Colli Euganei viene conferito a Telmo Pievani per il suo straordinario contributo nella diffusione del pensiero scientifico e nella promozione della consapevolezza ambientale. Filosofo della scienza ed esperto di teoria dell’evoluzione, Pievani ha saputo coniugare una profonda conoscenza scientifica con una capacità divulgativa unica, rendendo accessibili a un vasto pubblico temi complessi come la biodiversità, il cambiamento climatico e l’evoluzione della vita sul pianeta. Le sue riflessioni, che spaziano dalla biologia evoluzionistica alla sostenibilità, invitano a una riflessione critica sul rapporto tra uomo e natura, stimolando un dibattito essenziale per affrontare le sfide ambientali del nostro tempo.