Una narrazione a più voci degli abitanti della regione di Ovar, dove le varie versioni si incrociano e rivelano un immaginario comune.

Ana Luísa Lopes è nata a Viseu, in Portogallo nel 1986. E’ iscritta al dottorato di ricerca in arte – arti performative e immagine in movimento – all’università di Lisbona in collaborazione con il Lisbon Polytechnic Institute. Nel suo lavoro teoretico e pratico si è concentrata su temi come il silenzio; le zone interstiziali tra memoria, archiviazione, e dimenticanza; e le nozioni di confine e soglia nell’arte. Tra i suoi lavori troviamo: Make your Own Mark e The Yellow House.