Sheep Hero racconta la storia di Shepherd Stijn, un idealista nato nel posto e nell'era sbagliati. Si sente a casa nelle tranquille brughiere che ospitano le sue pecore, lontano dalla frenetica società occidentale di oggi. Stijn e la sua famiglia lottano per mantenere la loro vita tranquilla e semplice, ma in un mondo moderno e densamente popolato, dove il denaro e la produzione di massa superano le buone intenzioni e le tradizioni, è sempre più difficile. La famiglia è giunta ad un punto di svolta: continuare nella spirale discendente o gettare la spugna.

Ton van Zantvoort (Heesch, 1979) si è diplomato all'Accademia di arti visive di Breda nel 2003. Nel 2006, il suo film d'esordio Grito de piedra è stato presentato in anteprima all'IDFA. Il suo secondo lungometraggio, Blooming Business, è stato proiettato in centinaia di festival cinematografici. Nel 2016 il suo controverso documentario, Benno Tapes, ha vinto un Golden NL Award. Sheep Hero è stato selezionato da oltre 70 festi-val (IDFA, Salonicco, Vision du Réel, DOK.fest) e ha vinto dozzine di premi e nomination. Ton van Zantvoort ha anche prodotto documentari per altri registi come Day is Done di Guido Hendrikx e Falling di Jef Monté.