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OPEZ concerto illustrato

OPEZ concerto illustrato

19 giugno 2022

Performance audio-visiva (musica da guardare) nella quale le immagini dell'artista umbro Aimone Marziali raccontano le note strumentali della flexible orchestra Opez.

La band italiana, capitanata dal polistrumentista Massi Amadori, evoca nella propria musica lo spirito di una terra lontana, fatta di spazi sonori sconfinati e piccole stanze vuote, dimenticate; il concerto degli Opez non è solo un’esperienza acustica ma coinvolge tutti i sensi in un viaggio ipnotico, fisico e mentale.“Dead Dance” è il titolo del primo disco, uscito a giugno 2015 per l’etichetta discografica tedesca Agogo Records, prodotto in collaborazione con Andrea Benini, leader dei Mop Mop. Il suono di “Dead Dance” colpisce la critica e fa parlare di sé nelle recensioni di numerosi siti italiani ed internazionali: viene definito “un suono profondamente spirituale, quasi fuori dal mondo reale”, “unico e melanconico”. Vogue Germania inserisce “Adriatica”, un brano dell’album, tra le playlist mensili.A partire dall’estate 2015 e per tutto l’inverno, in collaborazione con il batterista Diego Sapignoli (Sacri Cuori), gli Opez danno vita al tour italiano, suonando in tante città della penisola e calcando palchi importanti come Santarcangelo dei Teatri, Trasimeno Blues Festival, Vidia Club, Bronson e tanti altri. Il tour si chiude con un concerto esclusivo al Sidro Club con tutti i musicisti e gli amici che hanno contribuito al progetto Opez: questo live getterà le fondamenta del “Teatro Concerto Illustrato” che verrà realizzato al teatro Dolcini di Mercato Saraceno, al Rabbit Festival di Perugia, e ad Alfonsine per Strade Blu.

Il Teatro Concerto Illustrato racchiude tutte le collaborazioni artistiche degli Opez e regala allo spettatore un vera e propria esperienza magnetica e multisensoriale, grazie anche alle illustrazioni di Aimone Marziali, l’artista alchimista che continua a tradurre in immagini il cosmo evocato dagli Opez, dura fin dalla prima locandina: scheletri eleganti, lunghe gonne di ballerine e deserti dispersi accompagnano il duo di musicisti dalla loro nascita e rendono la musica “densamente cinematica, sensuale ed emozionale”. Sempre a firma dell’artista è il primo video degli Opez, Carlos Primero, che vede seguire a breve un altro video, Estelita, ad opera del regista Alessandro Quadretti.

Durante il tour italiano gli Opez ricevono il premio della rivista Keep On come “miglior band live dell’anno”, a conferma del infaticabile lavoro fatto sui concerti, sempre diversi e multiformi.

Ad un anno dall’uscita di Dead Dance la stagione artistica degli Opez viene premiata con un altro grande riconoscimento: la casa di moda Miu Miu (Prada), infatti, sceglie l’intero brano Carlos Primero come colonna sonora del trailer pubblicitario della campagna mondiale Scenique 2016 Eyewear.
 

Massi Amadori: chitarre, loop station, drone
Aimone Marziali: lavagna meccanica luminosa, live painting

Barchessa Villa Contarena, via G. Negri, 15 – Este (PD)
In caso di pioggia le proiezioni saranno spostate al Teatro Filodrammatici: via Calle della Musica, 13 – Este (PD)